L’obiettivo di questa assemblea è l’apprendimento reciproco, concentrandosi sulle sfide post covid19 per riflettere, raccogliere e scambiare sulle politiche integrate per bambini, giovani e famiglie a livello locale per accedere ai diritti in diversi ambiti della vita. L’accento sarà posto sulla cura e l’empowerment dei giovani e delle famiglie in difficoltà psicologiche. Terapie efficaci e convenienti. Inoltre, le opportunità di Apprendimenti Sociali ed Emotivi (SEL) saranno sviluppate attraverso un invito alla costruzione di reti. A livello globale cercheremo pratiche di diversi paesi e scambieremo sui fattori di buon funzionamento comprese le proposte di progetti europei. 

Focus: le donne in difficolta – la violenza di genere:

• La situazione pre e post covid
• Le progettualità in corso sul tema

Gennaio 2022 –  Webinar

ENSA General Assembly 2022,
ELISAN steering Committee and Youth Care Platform meeting
RUAS webinar ‘Challenging global health equity – the power of collaboration
International and European Networking Days

Comunità di Venezia ha avuto il piacere di partecipare in qualità di esperto alla riunione di consultazione del Comitato per la governance della crisi ambientale e sanitaria e le sfide della solidarietà.

Dicembre 2021 –  Webinar

Obiettivi della consultazione:  riflessione sull’azione dei cittadini in reazione alla crisi del COVID-19
Presentazione dei futuri ambiti di azione:
Obiettivo 1: Crisi ambientale e sanitaria: approccio ecosistemico
Obiettivo 2: Solidarietà e inclusione sociale sulla scia della crisi
Obiettivo 3: Strumenti di governance e fattori di resilienza di fronte ai rischi: sfide urbane/metropolitane e regionali.

Focus: presentazione progetto di ricerca in collaborazione con l’Università di Scienze Applicate di Rotterdam.

Federazione alla quale Comunità di Venezia aderisce da oltre 20 anni e che ha presieduto per oltre 10 anni dal 1998 al 2009, programma ogni anno Seminari Internazionali di formazione e interscambio di esperienze e buone pratiche per i Professionisti delle dipendenze, per valutare e aggiornare lo stato dell’arte e le conoscenze teoriche-metodologiche nel settore delle Dipendenze Patologiche.

Comunità di Venezia ha sempre attivamente contribuito all’organizzazione e realizzazione di questi seminari internazionali, partecipando anche con i propri professionisti invitati in qualità di Relatori/Formatori. I più recenti sono stati i seguenti:

Settembre 2013 – Berlino
Euro-TC Conference and Seminar “30 Years Childrens House Tannenhof”

November 2012 – Berlino
Euro-TC Berlin Seminar  “Treatment of Addicted Families and Trauma Therapy”

November 2011 – Venezia
Euro-TC Seminar “Children of addicted parents: providing a chance for life”

È un network di istituti di ricerca, con sedi in 6 diverse regioni europee. Fin dalla sua costituzione Irefrea coordina ricerche – intervento di grande impatto culturale e scientifico, in stretta collaborazione con importanti Università di diversi paesi europei: Università di Liverpool (United Kingdom), Università di Coimbra (Portogallo), Università di Padova (Italy) etc. 

Le ultime, in ordine cronologico, con notevole impatto sui media nazionali e locali di 7 diversi paesi europei sono quelle denominate: 

• “Recreational culture as a tool to prevent risk behaviour” 
• “T.R.A.V.E.L.S” (Tourism, Recreation And Violence: a European Level Study)

Queste ricerche hanno inteso realizzare, nel contesto di 9 paesi europei partecipanti, due sondaggi sulla vita notturna dei giovani con lo scopo di conoscerla e comprenderla nei suoi vari aspetti problematici (consumo di alcol e sostanze, uso di violenza, comportamenti sessuali a rischio, guida in stato di ebbrezza, etc.). 

Da questa esperienza è nata una lettura che raccoglie le criticità e le risorse dell’offerta notturna di svago e divertimento nelle 9 città europee (tra cui appunto Venezia). 

Obiettivo generale delle ricerche è stato la formulazione di un piano di prevenzione dei comportamenti a rischio tra i giovani negli ambienti del divertimento notturno, creando gli strumenti per analizzare e valutare tali comportamenti a rischio e gli ambienti dell’intrattenimento notturno, considerando la loro reciproca influenza.